Una piega sottile nel muro. Batto con le nocche e suona vuoto. Insisto e un pezzetto di intonaco si stacca. Cerco una spatola e seguendo il filo della crepa faccio saltare scaglie sempre più grosse. Infilo la lama dove il bordo si solleva, non c’è bisogno di grattare, basta una piccola pressione e l’area del nudo cemento si allarga e dilaga come una macchia.